Piazza Sant’Ambrogio (G. Muzio e coll., Sacrario dei Caduti)

 

Storia –  Caratteristiche tecniche – Vincoli – Progetto – Visite ed informazioni

Storia

Il monumento, di cui fanno parte le due fontane all’ingresso, è dedicato dalle Associazioni Combattentistiche alla memoria dei milanesi caduti durante la Grande Guerra, fu costruito su progetto dell’architetto Giovanni Muzio con la collaborazione di Alberto Alpago Novello, Tomaso Buzzi, Ottavio Cabiati e Gio Pontifra il 1927 e il 1930 e venne inaugurato il 4 novembre 1928 con una grande cerimonia in cui il Duca d’Aosta, comandante della 3ª Armata del Regio Esercito durante la prima guerra mondiale, lesse alla enorme folla presente, composta soprattutto da reduci, il testo del Bollettino della Vittoria del 1918. Gravemente danneggiato durante i pesanti bombardamenti su Milano del 1943, fu ricostruito dopo la guerra e ampliato nel 1973 con il grande Sacrario che si sviluppa su tre piani sotterranei su progetto di Mario Baccini e che contiene diecimila nomi di caduti scolpiti in bronzo e dove, in un ossario, sono tumulati i resti dei caduti milanesi.( da Wikipedia e ordine degli Architetti di Milano)

Caratteristiche tecniche

Fontane a riciclo di marmo di circa 4 mq. Le due fontane, gemelle, configurano un proiettile dalla cui sommità zampilla uno scarso getto d’acqua, che cola nel bacino rotondo sottostante e da questo tracima in un altro bacino più grande, semicircolare, con bordo basso. Esse sono addossate ai relativi muri, incurvati a forma di nicchia. Il restauro del 2018 ha consentito la rimozione delle incrostazioni di calcare e ha permesso di riscoprire i colori originari della pietra (variabile dal grigio al verde scuro con riflessi dorati) dei due corpi scultorei, celati da diversi decenni.

 Vincoli

 Vincolate dalla Sopraintendenza ai Beni Architettonici

Progetto

Il progetto delle fontane, datato 1928, fa parte del progetto del complesso che sorge su impianto ottagonale delimitato da un recinto di pietra nera che ripropone le medesime misure e il medesimo orientamento dell’atrio della Basilica di Sant’Ambrogio ed è concepito in un percorso simbolico e allegorico preciso e onnipresente. È edificato in marmo bianco di Musso, continuazione di una tradizione espressa nelle colonne di San Lorenzo e del Duomo.

Visite ed informazioni

Le fontane, a parte i necessari periodi di manutenzione, sono attive e visitabile in qualsiasi momento,  in quanto sono ubicate nella piazza Sant’ Ambrogio. Per maggiori informazioni e per visionare i progetti collegarsi al sito dell’Archivio Muzio per appuntamenti.


Il  1 marzo 2018 sono state inaugurate le due fontane inserite nella recinzione monumentale del Sacrario dei Caduti in piazza Sant’Ambrogio dopo il restauro, avvenuto durante gli anni di celebrazione del centenario della Grande Guerra, che ha consentito di valorizzare un’importante testimonianza storica e architettonica di Milano.

L’intervento, condotto in accordo con la Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio di Milano, ha riattivato dopo 20 anni il circolo dell’acqua e ha consentito di riportare all’originale splendore i preziosi materiali con cui furono realizzati i bordi dei due manufatti (masselli sagomati di beola venata) nonché i corpi centrali, in pietra metamorfica scura.

Questi ultimi, dalla cui sommità sgorga l’acqua che alimenta le due vasche intermedie e, per ricaduta, le due più basse, erano ricoperti da strati di deposito calcareo, in alcuni punti di oltre un centimetro di spessore. L’intervento di rimozione delle incrostazioni ha permesso di riscoprire i colori originari della pietra (variabile dal grigio al verde scuro con riflessi dorati) dei due corpi scultorei, celati da diversi decenni. Si è inoltre provveduto alla sigillatura dei giunti e delle fessure dei due manufatti con lo scopo di proteggere gli elementi dall’azione di deterioramento, soprattutto durante le stagioni fredde, provocate dall’acqua.

L’intervento si è concluso con il rifacimento della dotazione idraulica degli scarichi, completamente deteriorati dal tempo ed occlusi dal calcare, consentendo la ripresa del circolo dell’acqua.

Particolare delle fontane

 


History

The monument, which includes the two fountains, is dedicated to the memory of the milanesi fallen during the First World War. It was built between 1927 and 1930 on a project by architect Giovanni Muzio in association with Alberto Alpago Novello, Tomaso Buzzi, Ottavio Cabiati e Gio Pontifra. It was inaugurated with a great ceremony in presence of the duke of Aosta, commander of the Royal Army during the First World War. The duke read the victory bulletin of 1918 in front of a huge crowd composed mainly of veterans. Seriously damaged during the 1943 bombing, it was rebuilt and expanded in 1973 with the Memorial which develops on three underground floors and contains ten thousand names of fallen carved in bronze. There is also an ossuary where the remains of the fallen are buried. The project is by Mario Baccini.

Technical features

Made by marble the fountains are about 4 square meters, water is recycled. The two twin fountains represent a bullet from the top of which spurts water which falls into the round basin below then it passes into another semicircular larger basin with low edge. They are set in a hollow against the relative walls. The 2018 restoration has allowed to rediscover the original color of the stone (changeable from grey to dark green with golden reflections).

Bound

It is subject to the supervision of Superintendence for Architectural Heritage.

Project

The project of the two fountains, dated 1928, is a part of the complex that stands on an octagonal plan delimited by a black stone fence that reproduces the same measurements and orientation as the atrium of the basilica of Sant’Ambrogio. It is conceived as a precise symbolic and allegorical journey.

It was built in Musso’s white marble as the Colonne di San Lorenzo and the Duomo Cathedral.

Visits and informations

The fountain are always available except during maintenance periods. They are located in the Sant’ Ambrogio square. For more information you can consult the Archivio Muzio’s site for appointments.


Restauration

The two fountains were inaugurated on march 1st 2018 and have been included in the fence of the war memorial in Sant’ Ambrogio square. The restoration took place during the celebration of the centenary of the Great War and allowed to enhance an important historical and architectural testimony.

In agreement with the Archaeological Superintendence of the Fine Arts and Landscape of Milan, the restoration has reactivated the water circle after 20 years and has made possible to report the precious materials, with which the edges of the two monuments were made, to their former glory in addition to the central bodies in dark metamorphic stone.

The central bodies from which flows the water that feeds the two intermediate tubes and by relapse the two lowest, were covered with limestone of over a centimeter thick. The removal has rediscovered the original colors of the stone (changeable from grey to dark green with golden reflections). The joints and cracks were also sealed to preserve the monument from deterioration especially during the cold season.

The intervention also involved the rebuilding of the hydraulic system of the drains which had been completely deteriorated and occluded by limestone allowing the revival of the water circle.