Parco Formentano (F. Somaini, Monumento ai Marinai d’Italia)

 

Storia

La fontana-monumento è situata nel parco pubblico di Corso XXII Marzo, dedicato alla memoria di Vittorio Formentano, fondatore nel 1927 dell’Associazione Volontari Italiani del Sangue.
Monumento voluto dall’Associazione Marinai d’Italia per celebrare una città senza mare, ma che ha avuto la prima associazione di marinai nel 1912 e per ricordare i marinai caduti durante la seconda guerra mondiale.
Quando il mercato ortofrutticolo, che insisteva nell’area dal 1911 trasferitovi dal Verziere traslocò in Via Lombroso, la zona resasi libera, fu oggetto di studio per il suo utilizzo da parte del Comune per evitare che potesse diventare oggetto di speculazione edilizia.

La fontana, opera di Francesco Somaini (1926 – 2005 ), scultore lombardo di fama internazionale, venne inaugurata, come richiesto con urgenza dal comitato promotore, il 10 settembre del 1967 alla presenza dell’allora Presidente del Consiglio Aldo Moro, ma il parco sarà completato solamente nel 1969.  A seguito della celebrazione in Duomo, un corteo dai trentacinque ai cinquantamila marinai, percorrendo le strade di Milano arrivò a quello che in seguito verrà chiamato Largo Marinai d’Italia, dove venne inaugurato il monumento dell’ ”Onda Vittoria”. Il complesso è stato donato al Comune dall’Associazione Marinai d’Italia.

  Caratteristiche tecniche

Fontana a perdere di circa 800 mq, è costituita da un ampio bacino a forma circolare infossato e circondato da gradoni ad uso sedile; su un lato è collocata una passerella in ferro, con una serie di piloni, che rappresentano il pontile; il tutto è sormontato da una scultura in bronzo, raffigurante una cresta d’onda; l’acqua tracima da una sezione leggermente rialzata del bacino, lungo la passerella. Per descrivere la forma della statua, riprendiamo le parole dello stesso Somaini: “ Su un’onda marina che si frange, si innesta un corpo che si indovina di donna. Questo corpo si materializza in alto in due ali, quasi una vittoria alata, dalle forme classiche. “

Vincoli

Al momento non vi sono vincoli.

Progetto

Il progetto per un monumento ai caduti della Marina militare e mercantile, da donare a Milano, città che aveva dato in quel settore il più alto contributo di vite umane, era stato affidato, nel 1965, all’Architetto Luigi Caccia Dominioni dal  Comitato presieduto dall’Ingegnere Guido Jarach, presidente della Banca Popolare di Milano e da una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Mariani d’Italia. Il monumento doveva essere inaugurato in occasione del raduno Nazionale indetto per il 1967.

L’architetto Caccia Dominioni aveva invitato lo scultore Francesco Somaini, con cui collaborava assiduamente fin dal 1965, a studiare insieme a lui un progetto per il monumento, tenendo conto delle condizioni precise che erano state poste:  la presenza dell’acqua nel luogo dove sarebbe sorto il monumento, l’assenza di iscrizioni declamatorie ed il divieto di ricorrere per la scultura a una figurazione di tipo accademico. Era stato stabilito che l’opera dovesse rappresentare in modo chiaro e comprensibile il tema richiesto. Il Somaini a questo punto si fa carico della quasi totalità del progetto e procede di pari passo all’elaborazione sia degli studi per il monumento e sia per la strutturazione dell’intera area.
Lo scultore Francesco Somaini ha anche progettato e realizzato la fontana in memoria dei Caduti per la costruzione della diga di Ridràcoli nell’Appennino romagnolo

 Visite ed informazioni

La fontana è  all’interno di giardini pubblici per cui è sempre visitabile.

Per maggiori informazioni sul progetto di Caccia Dominioni e Somaini  si rimanda all’articolo completo sulla rivista edita dall’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali, Cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea, “L’uomo nero” del dicembre 2013, n. 10, anno X, dove è pubblicato un ampio studio di Emanuele Greco sul Monumento ai Marinai.

Per maggiori informazioni sull’opera artistica del Somaini, si può consultare il sito dell’archivio omonimo.

L’associazione Marinai d’Italia, che ha fortemente voluto il monumento fontana del Parco Formentano ha raccolto in un catalogo la serie di Monumenti, Cippi e Lapidi eretti in memoria di Marinai Caduti realizzati su iniziativa sia della Marina Militare sia dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia.

A Milano esistono due monumenti dedicati al Mare: il primo dedicato ai Marinai d’Italia  si trova al parco Formentano in Corso XXII Marzo ed il secondo dedicato anche ai Caduti del Mare ( scritta sull’ancora) si trova in un giardino recintato in via Padova angolo Via Don Luigi Orione.