Piazza Sant’Angelo (G. Castiglioni, Monumento a San Francesco)

 Storia –  Caratteristiche tecniche – Vincoli – Progetto – Visite

 Storia

La fontana è situata davanti alla Chiesa e al convento di S. Angelo, dei Frati Minori, in un angolo della piazza omonima, sistemata a verde con alberi di tiglio e olmo. E’ una fontana semplice come il Santo che viene rappresentato. Sul bordo del manufatto sono scolpiti alcuni versi del Cantico delle Creature :” Laudato sii mi Signore per sora acqua, la quale è molto utile et humile et preziosa et casta”.  L’opera molto moderna al tempo fu realizzata per l’iniziativa del comitato per i restauri della chiesa di S. Angelo, donata successivamente al Comune. Una copia venne costruita a Sassari da Oreste Pieroni, sindaco dal 1948 al 1954 con la partecipazione dell’arcivescovo Mazzotti e posizionata nei giardini pubblici.

 Caratteristiche tecniche

La fontana a riciclo di circa 35 mq,  in pietra, di forma ottagonale è costituita da un grosso pozzale, colmo di acqua, che gorgoglia e fluisce, attraverso quattro bocchette, in un bacino inferiore con funzione di abbeveratoio per gli animali.  Sul bordo vi è un gruppo di sei tortore in bronzo, che qualcuno rubò in tempi passati e vennero rifatte, e dalla parte opposta la statua di San Francesco D’Assisi in bronzo, cui molti portano fiori.

 Vincoli

La fontana è vincolata dalla Sopraintendenza ai Beni Architettonici.

 Progetto

Costruita nel 1928 su progetto dello scultore Giannino Castiglioni, molto attivo a Milano e Lombardia, dove ha creato molte opere.

 Visite ed informazioni

La fontana posizionata nella suggestiva piazzetta è sempre visitabile.